Honor Router 3
L’Honor Router 3 fa il suo ingresso nel panorama Wifi 6 e lo fa offrendo un prodotto che garantisce alte prestazioni a fronte di un prezzo davvero interessante, andiamo ad analizzarlo!
- Design minimalista e 4 antenne ad alte prestazioni - HONOR Router ha un aspetto piccolo, un design a 4 antenne e un bilanciamento simmetrico. L'utilizzo delle esclusive antenne esterne ad alto...
- Chip auto-sviluppato e maggiore velocità -Modem adotta il chip Wi-Fi LINGXIAO sviluppato indipendentemente da. Il router ha un segnale migliore e una velocità maggiore grazie alla tecnologia di...
- Tecnologia Wi-Fi 6 migliorata - Rispetto a Wi-Fi 5, i principali vantaggi di HONOR Wi-Fi 6 Router sono maggiore larghezza di banda e maggiore velocità; tempi di attesa più brevi; Minor consumo...
- Rete mesh con un clic - più router sono più facili per espandere la copertura; dopo l'accesso alla rete, i percorsi verranno automaticamente unificati con lo stesso nome Wi-Fi e il Wi-Fi più veloce...
- Funzione di risparmio energetico del router WIFI - Router wifi portatile supporta 3 diverse modalità di alimentazione: alta, media e bassa per soddisfare le diverse esigenze in diversi momenti della...
Unboxing e Specifiche
Il prodotto spedito da Amazon arriva nella sua stessa scatola originale, nota di demerito questa volta per il noto eCommerce in quanto sarebbe stato opportuno l’uso di una scatola esterna.
Di lato alla scatola troviamo subito le specifiche del prodotto, parliamo di un router con processore dual core 1,2 Ghz con standard Wi-fi 6 fino a 3000Mbps ma con retrocompatibilità al Wi-fi 5 grazie al chip sviluppato da Huawei.
E’ possibile collegare fino a 128 dispositivi grazie alla tecnologia MU-MIMO e presenta una modalità di risparmio energetico che in caso di assenza di dispositivi connessi consente di consumare meno corrente, non male!
Aprendo la scatola possiamo notare la dotazione che comprende il router, l’alimentatore, un cavo di rete cat5e e una piccola guida utente.
Honor Router 3
Se siamo abituati a gestire/configurare modem o router abitualmente, la prima cosa che salterà all’occhio è la presenza di sole 3 prese ethernet (+1 wan) invece che di 4, probabilmente questa scelta è dovuta alle dimensioni del router che soprattutto in termini di spessore sono veramente esigue, parliamo infatti di di 1.1cm nella parte anteriore e 3.2cm in quella posteriore (nonostante i 4.1 segnalati dal produttore ?) confermiamo inoltre una lunghezza pari a 24cm e una profondità di 15cm. Ultimo dato che per alcuni può essere importante è l’altezza con le antenne alzate che si attesta intorno ai 16cm.
Il router si presenta molto elegante, di colore bianco e con la scritta Honor in rilievo e Wifi-6 nell’ultima antenna a destra.
Al centro sullo spessore possiamo trovare una piccola luce di stato multicolore utile per segnalare il corretto funzionamento della rete e sulla scocca un pulsante centrale per la connessione WPS rapida.
Prima accensione e configurazione
Alla WAN dell’Honor andrà connessa una qualsiasi LAN del modem dell’operatore, in caso di FTTH con ONT invece possiamo direttamente collegare l’uscita di quest’ultimo sempre alla WAN.
Per accedere al menù di configurazione abbiamo due scelte:
1 Scaricare l’applicazione Huawei AI Life
2 Collegandoci direttamente alla Wifi del router che inizialmente sarà senza password
Il metodo 1 è il più semplice, l’applicazione si collegherà in automatico all’Honor (o ci permetterà di scansionare il qr-code sul fondo) facendo partire la configurazione, nel secondo caso invece dopo esserci connessi alla wireless se il nostro cellulare non si collegherà alla pagina di configurazione dovremo scrivere nella barra degli indirizzi 192.168.3.1 che è l’indirizzo di default del nostro apparato.
Una volta collegati ci verranno chieste alcune informazioni di base, prima di tutto se lasciare la gestione automatica dual band (l’Honor si occuperà dello switch da 5Ghz a 2.4Ghz e viceversa in base alla situazione) oppure impostando due reti distinte e separate e lasciando a noi la scelta (o proprio al nostro apparato connesso).
Personalmente abbiamo deciso di creare due reti distinte, non solo per fini di test ma anche perché in questa maniera volendo possono essere impostate due password diverse.
Spicca tra le impostazioni di sicurezza la possibilità di usare il nuovo standard WPA3 che offre ancora più sicurezza rispetto al WPA2, soprattutto contro gli attacchi dizionario.
Viene offerta inoltre la possibilità “Backup Wi-Fi 5” che garantisce una maggior compatibilità per dispositivi Wi-Fi 5 con driver che mal sopportano il nuovo standard.
Oltre a una password Wifi ci verrà chiesta anche una password amministratore che servirà ogni qual volta vorremo collegarci al router per monitorare o cambiare settings.
Dopo la prima configurazione avremo la possibilità di modificare molti più aspetti del router, la prima cosa fondamentale è capire in quale maniera vogliamo usarlo e settarlo a tal proposito.
Colleghiamoci quindi da Pc oppure da smartphone e selezioniamo i 3 pallini in alto a destra e clicchiamo “Desktop” per avere l’interfaccia completa.
Clicchiamo poi connetti a internet e osserviamo le opzioni disponibili.
PPoe: Serve nel caso in cui il nostro operatore ci abbia fornito dei dati per la connessione.
DHCP: L’ip della WAN verrà “captato” automaticamente, da utilizzare nel caso in cui non c’è bisogno di autenticazione.
Bridge(AP): Modalità access point, vogliamo utilizzare il router solo per quanto concerne la parte Wireless.
Ip statico: Con ip impostato da noi (si usa di rado).
Nel nostro caso essendo collegato a valle del router dell’operatore avevamo bisogno solo di un potente access point Wi-Fi 6, pertanto lo abbiamo impostato con Bridge(AP).
In questa modalità, con il DHCP disabilitato (Altre funzioni – impostazioni di rete) l’Honor lascerà assegnare l’ip agli apparati al router dell’operatore, avremo quindi una sottorete unica di casa senza possibili conflitti.
In basso è presente una gallery con tutti i possibili settings opzionali, comodissima la possibilità di spegnere il Wi-Fi in determinate fasce orarie come la notte.
Prestazioni
Per testare le prestazioni di questo Honor Router 3 abbiamo deciso di usare l’app WiFi Speed Test con un Huawei p30 Pro (in attesa di un apparato Wi-Fi 6) che a differenza di Speedtest consente di misurare la velocità interna della rete wireless, ovvero quella che ci interessa.
5 Ghz:
Stessa Stanza – Distanza 5 centimetri – No pareti = 1009 Mbit/s – Ping 3 ms
Stessa Stanza – Distanza 2 metri – No pareti = 921 Mbit/s – Ping 3 ms
Stanza Adiacente – Distanza circa 3 metri – 1 Muro = 697 Mbit/s – Ping 4 ms
Stanza 2 – Distanza circa 6 metri e mezzo – 2 Muri e 1 Mobile in legno = 146 Mbit/s – Ping 3 ms
Stanza 3 – Distanza circa 10 metri – 3 Muri e 1 Mobile in Cartongesso= 45 Mbit/s – Ping 4 ms
2.4 Ghz:
Stessa Stanza – Distanza 5 centimetri – No pareti = 261 Mbit/s – Ping 3 ms
Stessa Stanza – Distanza 2 metri – No pareti = 160 Mbit/s – Ping 3 ms
Stanza Adiacente – Distanza circa 3 metri – 1 Muro = 141 Mbit/s – Ping 3 ms
Stanza 2 – Distanza circa 6 metri e mezzo – 2 Muri e 1 Mobile in legno = 45 Mbit/s – Ping 3 ms
Stanza 3 – Distanza circa 10 metri – 3 Muri e 1 Mobile in Cartongesso= 19 Mbit/s – Ping 4 ms
Conclusioni
- Design minimalista e 4 antenne ad alte prestazioni - HONOR Router ha un aspetto piccolo, un design a 4 antenne e un bilanciamento simmetrico. L'utilizzo delle esclusive antenne esterne ad alto...
- Chip auto-sviluppato e maggiore velocità -Modem adotta il chip Wi-Fi LINGXIAO sviluppato indipendentemente da. Il router ha un segnale migliore e una velocità maggiore grazie alla tecnologia di...
- Tecnologia Wi-Fi 6 migliorata - Rispetto a Wi-Fi 5, i principali vantaggi di HONOR Wi-Fi 6 Router sono maggiore larghezza di banda e maggiore velocità; tempi di attesa più brevi; Minor consumo...
- Rete mesh con un clic - più router sono più facili per espandere la copertura; dopo l'accesso alla rete, i percorsi verranno automaticamente unificati con lo stesso nome Wi-Fi e il Wi-Fi più veloce...
- Funzione di risparmio energetico del router WIFI - Router wifi portatile supporta 3 diverse modalità di alimentazione: alta, media e bassa per soddisfare le diverse esigenze in diversi momenti della...
I risultati a 2.4 Ghz sono nella norma, quello che invece sorprende sono quelli in 5 Ghz. Ricordando che tali test sono stati eseguiti in Wi-Fi 5 è incredibile notare come ad esempio su una distanza di 10 metri con 3 muri e 1 mobile in cartongesso (materiale noto per essere un “wifi killer”) abbiamo ancora a disposizione 45 Mbit/s, una banda pienamente sufficiente ad esempio per poter usare Netflix con la qualità massima.
In definitiva ci troviamo davanti a un prodotto che in termini di qualità/prezzo non ha rivali, non solo perché consente di introdurre in casa lo standard Wi-fi 6 per una cifra intorno ai 50 euro, ma anche perché alla conta delle funzioni e delle prestazioni non ha nulla da invidiare a router che costano il doppio.
Ottimo lavoro Honor/Huawei!
ciao ottima recensione, anche io ho acquistato questo router anzi 2 per metterli in mesh e fare da ripetitore wifi, il primo l’ho configurato come Bridge con ip 192.168.3.2, il secondo come Ripetitore wifi con IP 192.168.3.1. Ma non capisco se è in mesh e inoltre non c’e’ verso di accedere con app oppure web al ripetitore wifi. chiaramentente sono tutte e due collegati alla lan tramite cavo.
Riesci a darmi una mano a capire se il mesh è configurato correttamente?
grazie
E’ difficile darti consigli a distanza senza sapere come è precisamente composta la rete o sei altri dispositivi purtroppo. In generale se il router in bridge ha ip 192.168.3.2 e i tuoi dispositivi ethernet o wifi sono nella stessa sottorete (ad esempio il pc in 192.168.3.5) dovresti tranquillamente accedere, non ci sono “segreti”. Ti consiglio un app stile Fing per capire precisamente lo stato della rete e farti un’idea schematica.